Dal medico di famiglia, al medico specialista, dal laboratorio alla ASL … l’interminabile viaggio del Paziente attraverso le maglie di una rete sanitaria che non brilla per velocità e qualità.
Se per alcune patologie il cittadino è disponibile ad accettare lungaggini e risposte interlocutorie, nel caso di semplice dubbio sulla natura “tumorale” di un proprio sintomo ogni giorno di ritardo è vissuto con indicibile ansia.
Tale preoccupazione non è priva di fondamento poiché è nota l’importanza della variabile TEMPO nella eventualità negativa della necessità di impostare una terapia oncologica.
Spesso il Paziente, conscio della potenziale incertezza della diagnosi anatomo-patologica, è indotto a cercare conferme presso Istituti maggiormente titolati o specializzati, con questo allungando il tempi per l’inizio del percorso terapeutico.
Per queste ragioni è opportuno che i cittadini, di concerto coi medici di loro fiducia, si rivolgano ad organizzazioni, quali SMARTPATH, in grado di assicurare tempi rapidissimi ed assoluta qualità per le diagnosi anatomo-patologiche.
